Trento, 1 novembre 2006
LAMON AL TRENTINO, IL VENETO ACCELERA
Al via l’esame del disegno di legge firmato da Boato.
Il 14 novembre le prime audizioni a Venezia. Ai primi di dicembre il parere da trasmettere alla Camera
da l’Adige di mercoledì 1 novembre 2006

L’iter legislativo messo in moto dalla volontà del Comune bellunese di Lamon di distaccarsi dalla Regione Veneto per «entrare» nella Regione Trentino Alto Adige, confermata un anno fa da un referendum consultivo, sta per imboccare la dirittura finale all’interno del Consiglio regionale veneto.

La commissione affari istituzionali, presieduta da Raffaele Grazia, ha infatti, deciso le prossime tappe dell’esame del progetto di legge costituzionale presentata alla Camera dal deputato trentino Marco Boato per sancire, ai sensi dell’articolo 132 della Costituzione il cambio di regione del piccolo comune montano.

«Martedì 14 novembre – spiega lo stesso presidente Grazia – si svolgerà a palazzo Ferro-Fini un’audizione alla quale saranno invitati tutti gli enti interessati alla vicenda: l’amministrazione comunale di Lamon, il comitato che ha promosso il referendum, la Provincia di Belluno, la Comunità montana, le associazioni di categoria e le organizzazioni sindacali». «La settimana successiva – aggiunge – come commissione licenzieremo il provvedimento in modo che l’intero Consiglio regionale possa esprimere in aula, nei primi giorni di dicembre, il proprio parere da trasmettere al Parlamento rispettando così i tempi stabiliti dai regolamenti e comunicati dal presidente Bertinotti».

MARCO BOATO

BIOGRAFIA

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